Arturo Malerba (1886 - ?)

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Arturo Malerba, nato il 21 ottobre 1886 a Verona, è stato uno scultore attivo principalmente a Milano. Fin da giovane si trasferì nella città lombarda, dove divenne allievo dello scultore Eugenio Pellini, con il quale collaborò nella realizzazione di opere funerarie. Concentrò la sua attività soprattutto nel settore funerario, cercando di esprimere nei suoi lavori sentimenti di profonda umanità. Due delle sue opere sono presenti nella Galleria milanese d'arte moderna: il marmo intitolato "Il sogno casto", un busto realistico di una giovane donna, acquisito dalla Galleria nel 1936, e il bronzo intitolato "Il legionario", che rappresenta una figura virile in piedi con l'insegna del fascio romano, acquisito nel 1939 direttamente dallo scultore. Quest'opera mostra l'adesione dell'artista allo stile artistico del regime fascista che dominava all'epoca in Italia. Arturo Malerba ha dedicato gran parte della sua carriera a esplorare il settore funerario, creando opere che comunicano un senso di profonda umanità. Le sue sculture riflettono la sensibilità dell'artista nel rappresentare l'esistenza umana e il suo legame con la morte. Ha trovato un riconoscimento significativo con le sue opere esposte nella Galleria d'arte moderna di Milano, dove il suo talento artistico e la sua capacità di comunicare emozioni sono stati apprezzati. La sua adesione all'estetica del regime fascista può essere considerata come una testimonianza dell'influenza culturale e politica dell'epoca in cui ha vissuto. Arturo Malerba è rimasto attivo nel mondo dell'arte fino alla sua morte.

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