Angelo Conti

Allegoria della notte (1861)

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Angelo Conti (Ferrara 1820 - 1876) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. È nato a Ferrara nel 1820. Studiò dapprima all'Accademia artistica di Bologna allievo degli scultori neoclassici Giacomo De Maria, protagonista del rinnovamento neoclassico in scultura in Bologna ed in Emilia, e Cincinnato Baruzzi, e completò poi la sua formazione artistica in Roma, dove fu allievo del Thorwaldsen. Nel 1852 il Conti rientrò a Ferrara e collaborò nello studio del coetaneo Camillo Torreggiani, valente e fecondo scultore ferrarese. Angelo Conti fu valido esecutore di opere varie e di monumenti funebri per il Cimitero della Certosa di Ferrara. Nelle sue opere egli, partito da basi rigidamente neoclassiche, ha rivelato a mano a mano la sua sensibilità verso il naturalismo romantico. Fra le sue opere più notevoli eseguite in Ferrara ed in Roma vanno almeno citate: nel Cimitero ferrarese della Certosa il monumento sepolcrale a "Benvenuto Tisi detto il Garofolo", celebre pittore ferrarese (1481-1559), e quello alla famiglia di Vincenzo Santini e Barbara Lippi, questo eseguito in collaborazione col Torreggiani; i busti in marmo di Garibaldi e di Vittorio Emanuele Secondo di Savoia nella Pinacoteca di Ferrara, dove sono anche alcune altre sue opere; i busti di Stesicoro, di Archimede e di Lorenzo dei Medici detto il Magnifico, da lui eseguiti durante un suo soggiorno a Roma nel 1860 per i viali del Pincio. Angelo Conti è morto in Ferrara nell'anno 1876.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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