Francesco Coghetti (1802 - 1875)

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Francesco Coghetti (Bergamo 1802 - Roma 1875) è stato un pittore italiano del XIX secolo. Nato a Bergamo il 12 aprile 1802, fu un talentuoso pittore italiano che si distinse per le sue opere grandiose e luminose. Fu allievo di artisti di fama come il Diotti a Bergamo e il Camuccini a Roma, e presto divenne un artista di grande successo. Coghetti eseguì quadri di soggetto storico e religioso per case patrizie e molte chiese d'Italia. Uno dei suoi lavori più iconici è il grande affresco nella cattedrale di Savona, dove rappresentò Gesù scacciante i mercanti dal tempio, e i due dipinti nel Sancta Sanctorum, che ritraggono Giulio II e Sisto IV. A Roma, dove visse e presiedette l'Accademia di San Luca dal 1871 al 1873, lasciò un'impressionante serie di affreschi, tra cui quelli nel palazzo Torlonia che rappresentano "Le imprese di Alessandro", "Il Parnaso" e "Il trionfo di Bacco".
Francesco Coghetti era anche un insegnante valoroso e generoso, che ebbe molti allievi che si distinsero nella loro carriera artistica. Inoltre, la sua arte è presente in molte chiese e luoghi di culto, come la cattedrale di Porto Maurizio, la cappella Scotti a Oreno e il casino parrocchiale di Legino. Anche il ritratto del cardinale Nembrini a Bergamo e quello dei genitori del pittore, conservato nella Galleria d'Arte Moderna, sono esempi del suo talento e della sua abilità. Morto a Roma il 20 aprile 1875, Francesco Coghetti lasciò un'eredità artistica che ha continuato a ispirare e affascinare generazioni di appassionati d'arte.

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