Rinaldo Carnielo

Placca con autoritratto sulla facciata della galleria Rinaldo Carnielo

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Rinaldo Carnielo (Boscomotella-Biadone 1853 - Firenze 1910) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. È nato l'11 febbraio 1853 a Boscomontella-Biadone in provincia di Treviso. Abbandonati gli studi tecnici, intrapresi per volere di suo padre, studiò dapprima disegno nella scuola istituita a Padova dal marchese Pietro Selvatico e successivamente seguì i corsi di scultura di Aristodemo Costoli all'Accademia artistica fiorentina. Eseguì numerosi lavori, fra i quali vengono citati: "Mozart morente", ora al Museo di Bordeaux, "Dio, non posso pregare!", "Londa" ed "Un castellano", opera questa più volte tradotta in marmo e fusa in bronzo, cosi avendo larga diffusione. Per la facciata del Duomo di Firenze scolpì la statua di San Simone collocata nella galleria superiore, dove sono disposte le statue dei dodici apostoli, a gruppi di tre ai lati del tabernacolo centrale, eseguite da diversi artisti. Il suo prevalente lavoro si svolse nel campo cimiteriale, e di tali opere si citano: "L'angelo della morte" posto nel Cimitero di Montparnasse a guardia del sepolcro Woronzoff-Schuwaloff, "Tenax vitae", "Labor imperat". Nella Galleria fiorentina d'arte moderna vi è il suo marmo del 1902 “ritratto del conte Mario Guidi". Rinaldo Carnielo è morto a Firenze il 17 agosto 1910.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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