Pietro Albino

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Pietro Albino (Genova 1865 - Savona 1946) è stato uno scultore italiano del XIX e XX secolo. Scultore, pittore e fonditore, è nato a Genova nell'anno 1865; frequentò l'Accademia Ligustica genovese negli anni 1877 e 1878. Ebbe studio a Genova Nervi assieme ad Edoardo De Albertis e a Rubaldo Merello, che erano stati suoi condiscepoli all'Accademia Ligustica. Nel 1898 traslocò a Quinto, dove insieme allo studio impiantò una fonderia nella quale molti artisti liguri fecero fondere le loro sculture. Partecipò alle Esposizioni della Promotrice genovese dal 1900, anno in cui espose i bronzi L'autunno" e Bozzetto; nel 1911 fu presente con Primavera e Lucifero; nel 1915 espose un porta-calamaio; nel 1916 uno Studio di testa; nel 1920 Primavera e Fontana; nel 1921 Calamaio - oggetto-scultura; nel 1926 col dipinto Il bacio; nel 1928 con un altro dipinto Primavera e l'anno successivo con due altri dipinti divisionisti. Pietro Albino eseguì sculture funerarie: si ricordano nel Cimitero di Quinto la Tomba Luisina Bianchetti e la Targa "Benvenuto Marchese'" Nella Galleria d'arte moderna di Genova-Nervi è conservato il suo bronzo Testa femminile, che fu acquisito nel 1916. Pietro Albino è morto in Savona nell'anno 1946.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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